sabato 18 giugno 2011

Mostra fotografica: "Travel notes"

E' aperta una nuova mostra fotografica qui a Roma centro: "Travel notes" di La Baroque.

Il viaggio, l'andare a volte senza sapere dove e perchè, le sensazioni insolite che si provano nel guardare il tutto da prospettive nuove, le forti e prima di allora ignote emozioni suscitate dalla percezione di libertà, dalla libertà di poter percorrere quella strada invece di quell'altra perchè entrambe sconosciute: chi di voi non ha mai colorato di inchiostro un taccuino durante un viaggio? Tendiamo a immortalare esperienze per sovrastare il tempo che passa attraverso appunti, foto,disegni, nonostante il ricordo, anche senza "aiuti" resti vivo in noi.
La Baroque, attraverso i suoi splendidi dipinti, ci ha resi partecipi dei suoi "appunti di viaggio".


Ransie2 Oleander: "La Baroque, come mai la scelta di vari paesaggi come tema dei tuoi quadri?"
La Baroque: "I paesaggi non rappresentano la totalità della mia produzione artistica infatti faccio anche ritratti e  composizioni mixando Second Life con altri contenuti digitali. Stavolta  ho scelto foto dove non compaiono persone proprio perchè avevo in mente di raccontare per immagini un diario di viaggio attraverso i tanti luoghi suggestivi che ho visitato".


Ransie2 Oleander: "Quale tecnica(programma)usi?"
La Baroque: "Uso maggiormente il paintshop a compendio dell'editor fotografico di Second Life che spesso è fondamentale nella riuscita delle foto.
I programmi di grafica servono ad aggiungere dettagli, limare dei difetti e nel mio caso a trasformare una foto in qualcosa di simile a un dipinto, risultato che raggiungo aggiungendo textures di vari tipi che cerco in rete o che realizzo da sola".


Ransie2 Oleander: "Cosa vuoi esprimere attraverso le tue opere?
Qual'è il significato che si cela dietro di esse?"
La Baroque: "A differenza di un'opera concettuale, la peculiarità del paesaggio è che si racconta da solo e che ognuno può interpretarlo a modo suo a seconda dei propri gusti, emozioni e inclinazioni.
Sono attratta dalle atmosfere rarefatte, irreali, a volte anche surreali e oniriche, che sanno di polvere come vecchie tele abbandonate in soffitta e questo esprimo: La fascinazione che provo visitando  luoghi splendidi e totalmente scollegati dalle leggi della fisica e dai limiti della realtà. In poche parole, fotografo sogni, illusioni e visioni dell'irreale".

Siete tutti invitati alla mostra fotografica di La Baroque, per immergervi in atmosfere quasi magiche.
http://slurl.com/secondlife/Roma%20centro/23/158/4002


Ransie Oleander

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